L’AMANTE DI MIO MARITO È VENUTA DA ME PER UN MASSAGGIO, NON SAPENDO CHE ERO SUA MOGLIE.

Ieri, una bellissima ragazza con le labbra rosse è venuta nel mio studio di massaggi. Sorridendo, mi ha chiesto di scattarle una foto così da poterla inviare al suo ragazzo.

Lei: “Finalmente, mi rilasserò.”
Io: “Troppo stress?”
Lei: “Troppo!”

Si è sdraiata sul lettino da massaggio e ha continuato, “Il mio ragazzo sta divorziando. Be’, la lascerei anche io. Non si trucca, non indossa abiti. Lavora e basta, si prende cura dei loro figli, cucina e pulisce. Ovviamente, la casa la prenderà lui, è sua. I bambini possono stare con lei. Non voglio crescere i mocciosi di qualcun altro.”

In quel preciso momento, il suo telefono ha iniziato a vibrare e la foto del profilo la mostrava con… MIO MARITO. E lì ho digerito tutto quello che aveva detto.

Lei: “Oh, ti rispondo dopo.”
Io: “No, cara, per favore, rispondi. È mio marito, il tuo ragazzo che sogna di divorziare da me, che ti chiama.”

Silenzio di tomba per qualche secondo, poi lei ha urlato: “Che diavolo hai fatto?! NON MI POSSO MUOVERMI!”

L’ho guardata con il sorriso più freddo che avessi mai indossato.

— Oh, niente di grave — ho sussurrato — è solo un olio rilassante… con un piccolo tocco speciale.

Ha iniziato a dimenarsi sul lettino, gli occhi spalancati.
— Cosa vuoi dire con “speciale”?!

— Significa che non ti muoverai per un po’. Così possiamo parlare con calma — ho detto, massaggiandole lentamente le spalle mentre lei cercava invano di sollevarsi.

Il telefono squillava ancora, il nome di mio marito lampeggiava sullo schermo. L’ho preso e ho risposto in vivavoce.
— Tesoro, indovina chi ho qui con me?

Silenzio. Poi la sua voce tesa:
— Che cosa… hai fatto?

— Solo quello che avresti dovuto fare tu mesi fa: mettere fine alla farsa. Ora, entrambi verrete a prendervi le vostre responsabilità… insieme.

Lei cercò di parlare, ma le parole si impastavano. Lui farfugliava scuse. Io, invece, sentivo il cuore battere calmo, quasi sereno.

Per la prima volta da anni, avevo io il controllo.

Hãy bình luận đầu tiên

Để lại một phản hồi

Thư điện tử của bạn sẽ không được hiện thị công khai.


*